Nuovi incarichi in Comune-“Hanno sostituito il comandante Scarpellini alla municipale, senza portare la questione in consiglio ”

Nuovi incarichi in Comune, sospetti dall’opposizione

Lina Amormino : “Hanno sostituito il comandante Scarpellini alla municipale, senza portare la questione in consiglio ”

CESENATICO – Segreteria generale e polizia municipale, si cambia: la Giunta di Cesenatico ha dato formalmente atto dell’assegnazione di nuovi incarichi a capo dei due servizi. Al capo servizio della segreteria , istruttore direttivo amministrativo sarà assegnata alla segreteria generale, mentre Edoardo Turci, istruttore direttivo, ispettore supervisore della polizia municipale, subentrerà nelle competenze ad Alessandro Scarpellini. Gli incarichi sono stati ufficializzati ed entrati in vigore a partire dal 1° di marzo e scadranno il 31 dicembre 2017, “una pratica che dà l’idea di un contratto a progetto più che di un piano di riorganizzazione e miglioramento dei servizi interni”, commenta il consigliere di opposizione Lina Amormino, che sente odore di bruciato in questa vicenda.

La delibera con cui si è sancita la legittimità delle nuove investiture recita in un passaggio: “le procedure per il conferimento degli incarichi previste dalla metodologia approvata con delibera di giunta [N°12 del 23/1/2017] che prevede che il dirigete individui il dipendente idoneo a ricoprire la posizione organizzativa, previa valutazione comparativa ed esame dei curricula ricavabili dai fascicoli dei dipendenti di categoria D”.

A Lina Amormino tutto questo non torna: “Hanno sostituito il comandante Scarpellini con una persona che durante il nostro mandato di governo prese parte al concorso ma non lo vinse. Abbiamo il sospetto che si tratti di una nomina diretta, una scelta fatta ad personam”.

Così come riportato dall’ex assessore alle politiche giovanili, al bilancio e alle pari opportunità, il comandante Scarpellini si è distinto per le sue capacità e visione di insieme. “Ha proiettato Cesenatico nel futuro, stringendo forti legami con il territorio e utilizzando in maniera molto efficace i social network – prosegue Lina Amormino – la nostra polizia locale sotto la sua egida è stata sempre in prima linea, anche quando si è trattato di intervento ed assistenza su altri territori, così come avvenuto per lo sciame sismico del centro Italia. E’ grazie a lui che siamo stati i primi in tutta la provincia di Forlì-Cesena ad aver avviato un piano di comunicazione diretta con i cittadini e a maggior ragione non ci spieghiamo questo cambio di rotta repentino”.

La consigliera promette battaglia e annuncia a tal proposito la presentazione di una interpellanza per chiarire esattamente i motivi che hanno portato a questa scelta e l’iter con cui si è individuato il nuovo responsabile della polizia municipale di Cesentico.

“Questo è l’ennesimo esempio – conclude Lina Amormino – di come le cose non funzionino: in tutto il periodo della campagna elettorale il PD ha sbandierato il principio della trasparenza, della chiarezza nei confronti dei cittadini. Le scelte, invece vengono prese in completa autonomia senza alcun principio partecipativo, senza lasciare spazio di intervento, dando adito a leciti dubbi su come sia amministrata Cesenatico oggi, il tutto alla faccia della democrazia”.